L’ultimo audio dell’Ayatullah M.B. Sadr prima del martirio

L’ultimo audio dell’Ayatullah M.B. Sadr prima del martirio

Quella che segue è la trascrizione dell’ultima conversazione registrata dell’Ayatullah Sayyid Muhammad Baqir Sadr prima del suo martirio. Il 30 giugno 1979 il corrispondente iracheno del quotidiano iraniano “Jamhuri Eslami” riuscì a raggiungere telefonicamente l’Ayatullah Sadr mentre si trovava agli arresti domiciliari nella città santa di Najaf.

Dopo l’intensificarsi della pressione del regime Ba’ath contro l’Ayatullah Sadr all’indomani della vittoria della Rivoluzione Islamica in Iran, l’Imam Khomeyni gli aveva inviato un telegramma, che il sapiente iracheno poté ascoltare soltanto attraverso la radio, senza poter però rispondere all’Imam.

Il 5 aprile, dopo di più di nove mesi di arresti domiciliari, il capo della sicurezza del regime baathista condusse l’Ayatullah Sadr in prigione a Baghdad. Barzan Ibrahim – fratellastro di Saddam Hussain e allora capo dei servizi segreti iracheni – chiese all’Ayatullah al-Sadr di scrivere alcune parole contro l’Imam Khomeini e la Rivoluzione Islamica dell’Iran in cambio della sua libertà, avvertendolo che in caso contrario sarebbe stato ucciso. Al-Sadr rifiutò la richiesta e disse: “Sono pronto al martirio e non accetterò mai le vostre richieste antireligiose. Il mio sentiero è quello che ho intrapreso..

Il 9 aprile 1980 l’Ayatullah Sadr, insieme a sua sorella Bint al-Huda, dopo indicibili torture, venne martirizzato da agenti del regime di Saddam o, secondo alcune fonti, da Saddam in persona.

L’audio della conversazione telefonica è disponibile al seguente collegamento telematico: Last Recorded Conversation with Shaheed al-Sadr – YouTube

 

Giornalista: Salaamu Alaikum

Al-Sadr: Wa alaykum salam.

Giornalista: Sayyidna, come state?

Al-Sadr: Sia lodato Dio.

Giornalista: Stai bene, a Dio piacendo?

Al-Sadr: Lodiamo Dio. Dio ti protegga.

Giornalista: Sayyidna, qual è la tua opinione riguardo agli ultimi eventi?

Al-Sadr: Ho una risposta ai messaggi. A Sua Eminenza il Grande Ayatullah Al-Imam Al-Mujahid Al-Sayyid Al-Khomeini. Ho ascoltato il tuo messaggio nel quale hai mostrato il tuo affetto paterno nei miei confronti. Non ho tuttavia potuto rispondere perché sono confinato in un angolo della casa, dove a nessuno è permesso incontrarmi, né a me è permesso incontrare qualcuno. L’unica cosa che posso fare è chiedere a Dio Onnipotente di proteggerti, perché sei il Minareto e la Torcia dell’Islam, e di proteggere la Pura Religione sotto la tua Guida. Chiedo inoltre a Dio di accettare le difficoltà che stiamo sopportando sul Suo sentiero e di donarci il successo nel proteggere il credo e i valori di questa Ummah, poiché la vita di ogni essere umano viene valutata in base a ciò che può offrire alla Ummah attraverso la propria esistenza, la propria vita e il proprio pensiero. E in questo tu [Khomeini] hai offerto ai musulmani, con la tua esistenza, vita e pensiero, ciò che rimarrà nella storia quale grande esempio per tutti i combattenti. Wasalaamu alaykum wa rahmatullah wa barakatuh.

Giornalista: Sayyidna.

Al-Sadr: Sì.

Giornalista: Questo era il tuo messaggio per Al-Sayyid Al-Khomeini. Sayyidna, per quanto ne so, da Teheran ti sono stati inviati molti altri telegrammi ma non sono giunti nelle tue mani.

Al-Sadr: Sì, ho sentito solo questo messaggio [dell’Imam Khomeyni] attraverso la radio.

Giornalista: Sì, ci sono molti telegrammi e manifestazioni di grande portata a sostegno tuo e del Movimento Islamico in Iraq.

Al-Sadr: Chiediamo a Dio di proteggervi e di darvi il successo sotto la Sua guida.

Giornalista: Che Dio ti protegga.

Al-Sadr: Al-Salaamu Alaikum

Giornalista: Wa Alaikum Assalaam. Sayyidna, non hai altro di cui vuoi informarci?

Al-Sadr: Al momento non ho niente da aggiungere.

Giornalista: Sayyidna, ultimamente abbiamo sentito che la tua salute non è buona. Sayyidna, adesso sei in buona salute o no?

Al-Sadr: La mia salute non ha valore…non ha valore.

 

Traduzione a cura di Islamshia.org © È autorizzata la riproduzione citando la fonte

Writer : shervin | 0 Comments | Category : Attualità, politica e società , Novità

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