I commenti dei lettori di “Qasem Soleimani, un combattente di Dio”

Meno di un anno fa, in occasione dell’anniversario della vittoria della Rivoluzione Islamica dell’Iran, l’Associazione Islamica Imam Mahdi pubblicava l’opera “Qasem Soleimani, un combattente di Dio”.

Nel corso di questi mesi abbiamo ricevuto numerosi commenti e note da parte dei lettori, per lo più a noi sconosciuti. In occasione del quarto anniversario del martirio del Generale Soleimani ne abbiamo selezionati e raccolti alcuni, che pubblichiamo qui di seguito:

L’amore rivolto a Dio con Obbedienza e SERVITÙ sincera, l’immensa umiltà e dolcezza che TRASPARE dal suo sorriso puro e sincero fa del Martire Soleimani il Grande Condottiero contemporaneo, nonché una costante e spronante presenza che ci motiva ed accompagna attraverso la lettura di questo Testo/TESTAMENTO. Ringraziamo Iddio di Averci Donato questo Immenso Testimone

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Mi mancano solo pochissime pagine alla fine del libro: Qasem Soleimani – un combattente di Dio – e pensando a questo testo una parola su tutte campeggia: generosità.

Quest’uomo di Dio, abile stratega, efficiente soldato sul campo di battaglia è, non era, una persona  di una grande generosità. Pronto a sacrificare non solo se stesso, ma anche i suoi affetti più cari per la Causa. La Causa delle cause: il Bene, la Giustizia, la Verità,  contro gli abissi nefandi del male, che ha un nome e un volto che si palesa e si infiltra ovunque e si chiama entità criminale, o come dice lo Shaykh Abbas, il “cosiddetto Israele”.

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Ero in Iran nel 2021 e non sono riuscita a trovare una sola pubblicazione sul gen. Soleimani tradotta in inglese (tanto meno in italiano). Grazie dunque per aver colmato questo vuoto. Mi auguro che in futuro possiate adoperarVi per rendere accessibili ai lettori italiani ed internazionali anche quei testi (presumo esistenti in lingua farsi) che ne ricostruiscono la figura con un taglio di ricerca storica. Purtroppo le informazioni accessibili in Italia e nei paesi europei sono scarse e spesso deformare dalla propaganda più becera. Soltanto con una adeguata informazione è possibile scardinare certi meccanismi ed il Vostro lavoro in questa direzione é senz’altro prezioso. Dunque, grazie

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Sto leggendo con grande interesse il libro. Per me è davvero inusuale trovare un testo così accorato

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Finito ora di leggere il libro su Soleimani…ci sono passaggi da pelle d’oca

“tra Alpha e Omega…che differenza fa?”

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Ho terminato il libro sul Generale e Martire. Lo trovo importante su due aspetti. Il primo motivo per l’accoramento degli eventi vissuti, decisamente inusuale per un occidentale ex cristiano ed eradicato dalle origini delle sue terre. La seconda è che offre una splendida visione politica di quello che si vive in Medioriente. Bella l’intervista a Nasrallah. Lo custodirò tra i libri che mi rimangono cari. Suggerirei, in eventuali riedizioni l’aggiunta a fine libro degli uomini e delle donne citate nei vari capitoli con gli opportuni rimandi. Cordialissimi saluti ed ancora grazie

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Già dalla prefazione si capisce la bellezza di questo libro e l’altezza morale e Spirituale del Martire Soleimani… grazie grazie mille di vero cuore. Vostro debitore

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Qasem Soleimani era un uomo buono, coraggioso, dal cuore puro, un combattente devoto e un esempio di spiritualità e nobiltà. Il suo impegno per una causa superiore andava oltre la semplice dimensione guerriera e diventava una testimonianza vivente che trascendeva le sconfitte o le vittorie. Qasem Soleimani è l’uomo che ha donato la sua vita, perché essa non è eterna, l’uomo, che con tanta pazienza, ha raggiunto la vetta e sacrificato la sua esistenza per unirsi all’Assoluto. Il libro è bellissimo, non vi è mai spazio per la retorica o per sentimentalismi di sorta, mai atteggiamenti trionfalistici o carichi d’ odio (anzi nelle sue parole l’odio è inesistente), lo consiglio a tutti, un libro curato nei particolari, con un linguaggio veloce ed altamente espressivo e poi, dopo averlo letto, offre a noi la possibilità di ricordare per sempre il Generale Qasem Soleimani, un eroe eterno che vive nel cuore dei giusti

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Un testo che, per certi versi, non può che sorprenderti. 

Se da un “combattente” ci si potrebbero aspettare parole da guerra, questo libro è invece ricolmo di testimonianze di amore, pace e speranza.

Allora comprendi che la guerra maggiore non è quella che Qasem Soleimani ha rivolto contro il nemico materiale, quanto invece quella contro il caos che non deve trovare spazio dentro di se. Una lotta puramente interiore e spirituale, che deve però riflettersi nell’agire materiale. Quindi il compimento di una strategia militare come le ore da trascorrere con i propri cari.

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Writer : shervin | 0 Comments | Category : Attualità, politica e società , Novità