Dodici consigli dell’Ayatullah Hassanzadeh Amoli sull’utilizzo dei media sociali

L’Ayatullah Hassanzadeh Amoli ha fornito alcuni consigli sul corretto utilizzo dei media sociali per poter compiacere Iddio. Questi consigli sembrano semplici, ma attengono aspetti che, in questo mondo di distrazioni, siamo spesso portati a dimenticare.

1. Mantieni viva la Giustizia e la Verità e menzionale ripetutamente in questo ambiente.

2. Prendi le distanze dall’ingiustizia e dall’oppressione allo scopo di distruggerle.

3. Astieniti da ogni immagine haraam (proibita dalla giurisprudenza islamica).

4. Astieniti da ogni discussione futile e inutile.

5. Astieniti da ogni scherzo che attenga la Religione, le cose sacre e le autorità religiose, e dal ridicolizzare etnie, nazionalità o razze.

6. Non diventare una fonte di diffusione di false informazioni; pertanto, prima di pubblicare qualsiasi hadith o storia, assicurati che provenga da una fonte autentica.

7. Usa parole che nel Giorno del Giudizio testimonieranno positivamente a tuo favore e non contro di te.

8. Diventa la chiave verso il khayr [bene] e un lucchetto verso lo shar [male].

9. Ogni cosa che pubblichi è una dichiarazione con la tua firma di approvazione. Non giustificarti dicendo che hai solamente copiato ciò che altri hanno pubblicato.

10. Impiega tutte le tue energie e capacità per utilizzare questa tecnologia nell’invitare le genti verso la Religione di Dio, ordinare il bene e vietare il male e insegnare questioni religiose, culturali e scientifiche. Questo vuol dire diventare una persona che desidera che la comunità cresca. Purifica le tue intenzioni mentre compi ciò.

11. Nel menzionare la Verità metti da parte ogni timidezza e vergogna. La Religione e la Verità vengono prima di ogni cosa.

12. L’immagine del tuo profilo e i tuoi scritti e messaggi sono una rappresentazione del tuo carattere [non prenderli alla leggera].

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Traduzione a cura di Islamshia.org © E’ autorizzata la riproduzione citando la fonte

Writer : shervin | 0 Comments | Category : Attualità, politica e società