I mali dell’anima: l’ammirazione di sè (‘Ujb)

Di’: “Volete che vi citiamo coloro le cui opere sono più inutili, coloro il cui sforzo in questa vita li ha sviati, mentre credevano di fare il bene?” (Sacro Corano, Sura al-Kahf, XVIII: 103-104)

L’Imam ‘Ali (as) disse: “Colui il cui cuore è permeato dell’’Ujb è destinato ad essere distrutto”. [Al‑Saduq, al-‘Amali, p. 447]

I mali dell’anima…

L’ammirazione di Sé

(`Ujb)

L’Imam Musa al-Kadhim (as) disse: “Ci sono diversi livelli di ‘Ujb. Uno di essi è quando le cattive azioni di una persona le appaiono buone, e riconoscendole come tali ella approva ed ama se stessa, immaginando di mettere in pratica delle azioni virtuose. Un altro livello di ‘Ujb è rappresentato da una persona che crede, con l’avere fede in Dio, di aver fatto un favore a Dio; mentre {in realtà} è Dio Onnipotente ad averle conferito un favore {dotando la persona della fede}.” [Al-Kulayni, al-Kafi, vol. 2, p. 313, hadith n. 3]

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Che cosa è ‘Ujb e cosa non lo è

-L’`Ujb è un sentimento che porta all’esagerazione delle proprie virtù e buone azioni, alla loro sovrastima, accompagnato ad un senso di superiorità e soddisfazione per esse. Una persona affetta da ‘Ujb si considera libera da ogni debolezza e difetto. Al contrario, un sentimento di piacere e diletto nell’attuare azioni virtuose, accompagnato da un senso di umiltà e modestia di fronte a Dio, e di gratitudine per i Suoi favori, non è ‘Ujb, ma una caratteristica lodevole.

-L’Imam ‘Ali (a) disse: “La persona che immagina di essere grande agli occhi di Dio, è priva di valore”. [Al-Amidi, Ghurar ul-Hikam wa Durar ul-Kalim, hadith n. 8609]

-Mentre descriveva gli attributi di una persona saggia, il Profeta (S) disse: “Egli considera le poche buone azioni degli altri abbondanti in numero, mentre considera scarse le proprie numerose buone azioni”. [Al-Nuri, Mustadrak al-Wasail, vol.1, p. 132, hadith n. 184]

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Vari gradi e tipi di ‘Ujb

-Il primo grado dell’‘Ujb riguarda la fede e la credenza nelle vere dottrine. In esso, una persona crede di aver fatto un favore a Dio, avendo fede in Lui, o svolgendo i doveri comandati da Lui e dal Suo Profeta (s), o, propagando il Suo messaggio, di aver contribuito allo splendore della Sua religione. Nel suo cuore egli pensa in questo modo, anche se non lo rivelerebbe apertamente.

-Il secondo grado di ‘Ujb è nelle caratteristiche e qualità positive. In questo caso la persona affetta si considera favorita da Dio, e si include tra coloro che Gli sono più vicini. Se egli sente i nomi dei Suoi awliya, immagina essere uno di loro, anche se in pubblico si presenta con un’immagine di umiltà. Se un disastro si abbatte su di lui, egli lo pensa dovuto alla sua prossimità a Dio.

-Il terzo grado di ‘Ujb riguarda le azioni virtuose. In questo caso, la persona si considera meritevole di essere ricompensata da Dio in cambio del proprio comportamento retto e delle sue buone azioni. Egli si considera un vero credente e pensa che per Dio sia obbligatorio essergli amico in questo mondo e conferirgli condizioni privilegiate nell’Aldilà. Ma nel suo cuore egli mette in discussione la giustezza delle decisioni di Dio che provocano sofferenza al sincero e al pio, e l’apparente gentilezza che Egli mostra verso gli ipocriti in questo mondo.Egli pretende di essere felice della volontà Divina e del Suo giudizio, ma nel suo cuore nutre un sentimento di odio contro di Lui.

-Un altro tipo di ‘Ujb è quando una persona si considera superiore e pia rispetto agli altri, e si vede un essere umano migliore. Egli si considera più perfetto degli altri nell’osservanza delle wajibat (doveri religiosi) e dei muharramat (proibizioni religiose). Egli esclude ogni individuo dalla grazia e dalla misericordia Divina, che considera un diritto spettante a sé o a poche persone come lui. Egli è sensibile agli errori degli altri, ma trascura le proprie colpe. Pensa agli altri come esseri imperfetti ed insignificanti, li guarda con disprezzo nel suo cuore e li tratta con noncuranza. Infine, una tale persona arriva al punto di negare qualsiasi virtù negli altri.

-Un altro tipo di ‘Ujb riguarda errate credenze ed azioni malvagie di individui privi di fede, che li rende orgogliosi e considerare sè stessi in modo elevato. Essi si considerano uomini di pensiero liberale e mente aperta, libere da ogni impaccio e legame. Collegano la fede e il credere in Dio alla superstizione; considerano la fede negli insegnamenti religiosi come una limitazione mentale, ed il buon carattere ed il corretto comportamento come segni di debolezza della personalità. Essi disprezzano il compimento di buone azioni, mentre considerano gli atti malvagi come delle qualità. Queste persone ignoranti e negligenti si considerano colte e consapevoli e non prestano ascolto ad alcuna ammonizione o consiglio, che spesso produce su di essi l’effetto opposto. Gli individui che possiedono questo tipo di ‘Ujb sono i più sventurati tra gli esseri umani.

-L’Imam as‑Sadiq (a) disse: «Il Diavolo dice: “Se sottometto il figlio di Adamo in tre cose, non importa cosa lui possa fare da quel momento in poi], dal momento che le sue buone opere non verranno accettate: (1) quando egli sopravvaluta le proprie buone azioni, (2) quando è immemore dei propri peccati, e (3) quando l’‘Ujb lo permea”» [Al‑Saduq al‑Khisal, vol. 1, p. 112, hadith n. 86]

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Le conseguenze malvagie dell’‘Ujb

-L’‘Ujb è un vizio distruttivo e pericoloso che deteriora la fede e le opere della gente comune così come dei pii. Secondo le tradizioni riportate dall’Ahlul Bayt (a),l’‘Ujb è peggiore del peccato, al punto che Dio porta il credente a peccare, in modo che egli possa essere salvato dall’‘Ujb. Inoltre, l’`Ujb è uno dei maggiori pericoli per lo spirito. Dopo la morte e nel Barzakh, il possessore di questo cattivo male prova una terrificante solitudine.

-L’‘Ujb conduce ad un gran numero di peccati maggiori e a tratti del carattere malvagi. Quando questo male permea il cuore umano, spinge la persona all’apostasia e allo shirk. Inoltre, ad una persona afflitta dall’`Ujb non importa di migliorarsi, perché si considera una persona virtuosa e pia: sminuendo i propri peccati, non pensa mai di depurarsi da essi, e porta se stessa alla dannazione eterna. La buia coltre dell’‘Ujb ricopre e corrompe il suo intelletto, rendendola cieca alle proprie debolezze, impedendole di raggiungere alcun genere di perfezione.

-Una persona affetta da `Ujb è incline al riya’ (vanità) e al nifaq (ipocrisia). Essa infetta anche il suo comportamento con l’orgoglio. Tra gli altri vizi presenti nella persona che è afflitta dall’‘Ujb c’è il fatto di disprezzare gli altri e sminuirli: comportamento che la conduce gradualmente lontano dal sentiero dell’umanità e verso il sentiero della crudeltà, della mancanza di sentimenti e della distruzione.

-L’Imam ‘Ali (a) disse: “Nessuna solitudine può essere paragonata all’orrore della solitudine che deriva dall’‘Ujb”. [Nahjul Balagha, sentenza n. 113]

-L’Imam ‘Ali (a) disse: “La persona che ha ‘Ujb non ha intelletto”. [Al-Amidi, Ghurar ul-Hikam wa Durar ul-Kalim, hadith n. 1008]

-L’Imam ‘Ali (a) disse: “L‘Ujb è la sorgente della stupidità”. [Ibid., n. 938]

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Consigli per curare l’‘Ujb

-Si può scoprire l’`Ujb nella propria personalità vigilando costantemente se stessi, con sguardo estremamente critico verso la propria persona ed analizzando minutamente le proprie intenzioni ed azioni. Si deve implorare Dio in modo sincero di poter avere una comprensione profonda delle proprie colpe e debolezze. E si dovrebbe ricordare che, quando Dio si dimostra amico di qualcuno, per prima cosa Egli lo benedice con la consapevolezza delle proprie debolezze ed errori.

-Ricorda sempre che la vita, il potere, la conoscenza ed altri successi sono le ombre degli attributi di Dio. Ogni buona azione, adorazione, talento, ed opportunità si possono conseguire solo grazie alle Sue benedizioni ed alla Sua grazia. Senza il Suo permesso, nessuna creatura può compiere una sola buona azione. Osserva le buone azioni e le adorazioni che hai compiuto fin ora: erano davvero sincere, senza alcun errore e solo per amore di Dio? Puoi veramente affermare che Dio dovrebbe darti la ricompensa perfetta per le tue buone opere? O è meglio che tu capisca che è stato solo con l’aiuto di Dio che hai avuto l’occasione di compiere il bene, e che Egli ha coperto molte delle tue colpe e delle tue cattive intenzioni, e che tu speri che Egli includa tali azioni nella categoria delle opere nobili?

-Renditi conto che nessuna creatura al mondo può soddisfare completamente la richiesta di adorazione e di asservimento di Dio. Le preghiere dei Profeti e degli awliya sono la testimonianza delle confessioni dei loro fallimenti a questo riguardo. Essi furono consapevoli che, anche se trascorsero le loro vite a pagare il tributo appropriato alla Sua Essenza e ai Suoi attributi, non erano stati in grado di ringraziarLo pienamente per i Suoi favori; perciò, ognuno dovrebbe umilmente ammettere le proprie colpe e chiedere perdono a Dio.

-Il vizio dell’`Ujb è il prodotto dell’amor proprio, che porta una persona a sopravvalutare anche le proprie azioni più banali e a sottostimare le buone azioni degli altri. Pensa alle tue azioni: come ti senti quando Dio ti benedice per farti compiere un piccolo gesto buono? Ciò ti rende umile e grato verso Dio? Come consideri buone azioni simili da parte degli altri? È difficile, per il tuo cuore, accettarle come opere buone? E come ti senti, quando commetti un peccato? Provi vergogna nei confronti di Dio, o lo prendi con leggerezza e trovi delle scuse per quello che hai commesso? Come vedi comportamenti simili da parte degli altri? Preghi Dio di perdonarli? Li aiuti ad abbandonare il comportamento peccaminoso o provi odio per loro?

-Quando compi la Salat (preghiera), rifletti sul significato di al-hamduli-Llah (ogni lode appartiene a Dio) e cerca di insegnare al tuo cuore che tutte le capacità e le qualità che possiedi, e tutto il bene che hai fatto finora, non hanno lode, ma è Dio che merita la vera lode per tutte le tue buone azioni e i tuoi talenti.

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Conclusione:

-L’Imam al-Baqir (as) disse: “Bloccate la strada all’‘Ujb con la ma’rifah (conoscenza) dell’animo“. [Mizan al-Hikmah, hadith n. 11859]

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Traduzione a cura di Islamshia.org © E’ autorizzata la riproduzione citando la fonte

Writer : shervin | 0 Comments | Category : Novità , Via Spirituale

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