Il significato di ‘Mawla’ a Ghadir Khum

IL SIGNIFICATO DI “MAWLA” A GHADIR KHUM

E’ un fatto abbondantemente riconosciuto da tutte le scuole islamiche che il nobile Profeta (S) abbia detto:

Chiunque ha me come mawla, ha ‘Ali come mawla”

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Ma quale è il significato del termine “mawla”?

Nella lingua Araba il termine “mawla” possiede i seguenti significati:

– Proprietario (malik)

– Padrone (sayyid)

– Schiavo (‘abd)

– Colui che libera uno schiavo (mu’tiq)

– Uno schiavo che viene liberato dal suo padrone (mu’taq)

– Benefattore (mun’am)

– Beneficiario (mun’am alaihi)

– Amico (muhib)

– Compagno (sahib)

– Protettore (halif)

– Vicino (jar)

– Ospite (nazil)

– Socio (sharik)

– Figlio (ibn)

– Cugino (ibn al-‘amm)

– Zio (‘amm)

– Nipote (ibn al-ukht)

– Genero (sahr)

– Parente (qarib mutlaqa)

– Seguace (tabi’)

– Aiutante (nasir)

– Detentore di autorità (mutasarrif)

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Alcuni eruditi Sunniti hanno cercato di interpretare il termine “mawla” conferendogli il significato di “amico”. Quindi il nobile Profeta (S) avrebbe detto:“Chiunque ha me come amico, ha ‘Ali come amico”. E’ un dato di fatto che comunque nessuno dei Compagni presenti a Ghadir concepì in tal senso la frase del Nobile Profeta (S).

Inoltre, ‘Umam Ibn al-Khattab si congratulò con ‘Ali (A) e gli disse:
“Congratulazioni ‘Ali! Oggi tu sei diventato il mawla di tutti gli uomini e le donne credenti”[1]

Se il termine “mawla” in questo contesto volesse significare “amico”, perché ‘Umar si congratula con ‘Ali (A)? ’Ali (A) era forse un nemico di tutti gli uomini e le donne credenti e il giorno di Ghadir Khum improvvisamente ne diventato amico? Invero l’Imam ‘Ali (A) una volta scrisse una lettera a Muawiyah dicendogli: “Il Messaggero di Allah mi ha conferito la sua autorità il giorno di Ghadir Khum[2].

Un numero innumerevole di sapienti del Santo Corano, della grammatica e della letteratura Araba, hanno interpretato il termine “mawla” come “detentore di autorità”. Citiamo di seguito alcuni esempi[3]:

– Ibn ‘Abbas, vedi “Durr al-Manthur” di Suyuti, vol. 5, p. 355

– al-Kalbi, vedi “Tafsir al-Kabir” di al-Razi, vol. 29, p. 227 e “Ruh al-Ma’ani” di al-Alusi, vol. 27, p. 178

– al-Farra’, vedi “Tafsir al-Kabir” di al-Razi, vol. 29, p. 227 e “Ruh al-Ma’ani” di al-Alusi, vol. 27, p. 178

– Abu ‘Ubayda Mu’ammar Ibn Muthanna al-Basri, vedi “Tafsir al-Kabir” di al-Razi, vol. 29, p. 227; “Sharh al-Mawaqif” di Sharif al-Jurjani, vol. 3, p. 271

– al-Akhfash al-Awsat (nel “Nihayat al-‘Uqul”)

– al-Bukhari nel “Sahih”, vol. 7, p. 240.

– Ibn Qutayba nel “al-Qurtayn”, vol.2, p. 164.

– Abu al-‘Abbas Tha’lab (nel “Sharh al-Sab’at al-Mu’allaqa” di al-Zuzani).

– al-Tabari nel “Tafsir”, vol.9, p. 117.

– al-Wahidi nel “al-Wasit

– al-Tha’labi nel “Kashf wa al-Bayan

– al-Zamakhshari nel “Kashshaf”, vol. 2, p. 435.

– al-Baydawi nel “Tafsir”, vol. 2, p. 497.

– al-Nasafi nel “Tafsir”, vol. 4, p.229.

– al-Khazin al-Baghdadi nel “Tafsir” vol. 4, p. 229.

– Muhib al-Din Afandi nel “Tanzil al-Ayat”.

Esaminiamo adesso più approfonditamente il contesto del hadith in questione:

  1. Il nobile Profeta (S) prima della dichiarazione chiese ai suoi compagni: “Non ho forse più autorità sui credenti di loro stessi?”. Quando i compagni risposero affermativamente, egli disse: “Chiunque ha me come mawla, ha ‘Ali come mawla. Quindi, senza dubbio alcuno, il termine “mawla” possiede in questo contesto il significato di “detentore di autorità”. Non meno di 64 tradizionalisti Sunniti hanno riportato la domanda citata precedente al hadith. Tra essi citiamo Ahmad Ibn Hanbal, Ibn Maja, al-Nasa’i e al-Thirmidhi[4].
  2. L’invocazione “O Allah! Ama coloro che lo amano e avversa coloro che lo avversano” dimostra che in quel giorno ‘Ali (A) venne incaricato di una responsabilità ben precisa, necessitante l’aiuto di sostenitori.
  3. L’affermazione “Si sta avvicinando il momento in cui sarò chiamato ed io dovrò rispondere alla chiamata” indica il fatto che il nobile Profeta (S) stesse introducendo la nuova guida della Comunità Islamica ai compagni presenti.
  4. Le congratulazioni dei compagni e le loro espressioni di gioia non lasciano dubbio sul significato di questo termine a Ghadir Khum.
  5. Si considerino i due fattori di spazio e tempo. Si immagini il nobile Profeta (S) far fermare le carovane a mezzogiorno e tenere un sermone davanti a migliaia di compagni sotto il sole cocente del deserto. Si immagini il nobile Profeta (S) pronunciare un lungo sermone in tali circostanze ed alla fine dire: “Chiunque a me come amico, ha ‘Ali come amico”. Avrebbe senso? No, per un musulmano è impossibile accusare il nobile Profeta (S) di tale comportamento infantile.

Tra i ventidue significati di “mawla” menzionati” soltanto quello di “detentore di autorità” dà senso a quanto avvenne a Ghadir Khum. Nonostante ciò, alcuni circoli di persone pseudo-gnostiche hanno forzatamente conferito a “mawla” il significato di “iniziatore spirituale”. Tale opinione è del tutto infondata poiché ogni individuo impegnato nel “sayr wa suluk” (viaggio spirituale) è ben conscio del fatto che una tale nomina non può, né viene mai data, in un’occasione pubblica di tale portata.

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[1] Al-Khatib al-Tabrizi, “Mishkat al-Masabih”, p. 557; Mir Khwand, “Habib al-Siyar”, vol. 1, pt. 3, p. 144; al-Tabari, “al-Wilaya”; al-Razi, “al-Tafsir al-Kabir”, vol. 12, pp. 49-50; Ibn Hanbal, “al-Musnad”, vol. 4, p. 281; Ibn Abi Shayba, “al-Musannaf”; Abu Ya’la, “al-Musnad”; Ahmad Ibn ‘Uqbda, “alWilaya”, e molti altri (vedi anche al-Amini, “al-Ghadir”, vol. 1, pp. 270-283 per ulteriori riferimenti).
[2] al-Amini, “al-Ghadir”,vol. 1, p. 340.
[3] Per ulteriori riferimenti vedi al-Amini, “al-Ghadir”, pp. 344-350.

[4] al-Amini, “al-Ghadir”, pp. 370-371.

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Traduzione a cura di Islamshia.org © E’ autorizzata la riproduzione citando la fonte

Writer : shervin | Comments Off on Il significato di ‘Mawla’ a Ghadir Khum Comments | Category : Tradizioni

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