Perché seguire la Famiglia del Profeta (S)?
“In Verità Iddio non desidera altro che allontanare da Voi ogni impurità, O Gente della Casa (Ahl al-Bayt) e purificarVi di purificazione completa”
[Versetto della Purificazione, Sacro Corano, 33:33]
Al Profeta Muhammad (s) venne chiesto dai suoi Compagni: “Come dovremmo invocare benedizioni per Voi?” … Egli disse: “Dite: ‘O Dio! Manda le Tue benedizioni su Muhammad e la Famiglia di Muhammad, come mandasti le Tue benedizioni su Abramo e sulla Famiglia di Abramo, poiché Tu sei il Più Lodevole, il Più Glorioso.”
[Sahih al-Bukhari, vol. 4, libro 55, n. 589]
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Perché seguire la Famiglia del Profeta (S)?
La Shi’ah crede che il duplice lascito del Profeta Muhammad (S) sia il Corano e l’Ahl al-Bayt (nello specifico i membri della sua famiglia). I membri dell’Ahl al-Bayt sono la fonte per l’autentica Sunnah del Profeta (S). Solo acquisendo insegnamento da entrambe le fonti un Musulmano può sperare di raggiungere la vera guida.
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L’eredità del Profeta Muhammad (s)
“Sto per rispondere alla chiamata (della morte). In verità lascio fra voi due cose preziose (thaqalayn): il Libro di Dio e la mia Ahl al-Bayt. In verità, le due cose non si separeranno mai finché non mi raggiungeranno sulla sponda dello Stagno.”
Questo autentico hadith dal Profeta Muhammad (s) è narrato da oltre trenta dei suoi Compagni e registrato da un gran numero di studiosi sunniti. Alcune delle fonti più famose per questo hadith comprendono:
– al-Hakim al-Naysaburi, al-Mustadrak `ala al-Sahihayn (Beirut, vol. 3, pag. 109-110, 148, e 533). Egli afferma espressamente che la tradizione è sahih in accordo ai criteri di Bukhari e Muslim; al-Dhahabi ha confermato il suo giudizio;
– Muslim, al-Sahih, (traduzione inglese), libro 31, n. 5920-3;
– al-Tirmidhi, al-Sahih, vol. 5, pag. 621-2, n. 3786 e 3788; vol. 2, pag. 219;
– al-Nasa’i, Khasa’is’Ali ibn Abi Talib, hadith n. 79;
– Ahmad b. Hanbal, al-Musnad, vol. 3, pag. 14, 17, 26; vol. 3, pag. 26, 59; vol. 4, pag. 371; vol. 5, pag. 181-2, 189-190;
– Ibn al-‘Athir, Jami` al-Usul, vol. 1, pag. 277;
– Ibn Kathir, al-Bidayah wa al-Nihayah, vol. 5, pag. 209. Egli cita al-Dhahabi e dichiara questo hadith come sahih.
– Ibn Kathir, Tafsir al-Qur’an al-‘Azim, vol. 6, pag. 199.
– Nasir al-Din al-Albani, Silsilat al-Ahadith al-Sahiha (Kuwait: al-Dar al-Salafiyya), vol. 4, pag. 355-8. Egli elenca molte catene di narrazione che ritiene affidabili.
Ci sono molte altre fonti per questo hadith, più di quante sia possibile elencare qui.
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Ma il Profeta (s) non disse “vi lascio il Libro di Dio e la mia Sunnah” ?
Questo è un equivoco diffuso. Il fatto è che non c’è una base affidabile per questa affermazione attribuita al sermone d’addio del Profeta (s). E’ completamente assente da qualsiasi dei sei libri Sihah!! La versione nel Muwatta’ di al-Malik, nel Sirat Rasul Allah di Ibn Hisham e nel Ta’rikh di al-Tabari ripresa da Ibn Hisham, soffrono tutte di catene incomplete di narrazione con diversi anelli mancanti nella catena! Le altre versioni che hanno una piena catena di narrazione (isnad) – se ne possono contare pochissime – contengono tutte narratori che sono unanimemente considerati altamente inaffidabili dai principali studiosi sunniti di rijal. Questi fatti importanti possono essere confermati da coloro che sono interessati nella ricerca facendo riferimento alle opere pertinenti.
Ovviamente, nessuno sta insinuando che la Sunnah del Profeta (s) non dovrebbe essere seguita. Come affermato in precedenza, il Profeta (s) voleva che i Musulmani si rivolgessero alla sua Ahl al-Bayt come fonte affidabile, pura ed impeccabile per la sua Sunnah.
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Cosa ha di così speciale la Famiglia del Profeta (s) ?
Quando il versetto “(O Muhammad) Dì: “Io non chiedo alcuna ricompensa per questo [la trasmissione del Messaggio di Dio] tranne l’amore per la parentela prossima (al-qurba).” (42:23) fu rivelato, i Musulmani chiesero al Profeta: “Chi sono questi ‘parenti prossimi’ il cui amore è obbligatorio per noi?” Egli rispose: “’Ali, Fatima, ed i loro due figli.”
– Al-Hakim al-Naysaburi, al-Mustadrak `ala al-Sahihayn, vol. 2, pag. 444;
– al-Qastallani, Irshad al-Sari Sharh Sahih al-Bukhari, vol. 7, pag. 331;
– al-Suyuti, al-Durr al-Manthur, vol. 6, pag. 6-7;
– al-Alusi al-Baghdadi, Ruh al-Ma’ani, vol. 25, pag. 31-2.
La posizione di veridicità e le virtù dell’Ahl al-Bayt sono state ulteriormente confermate dal Corano durante la disputa con i Cristiani di Najran. Quando venne rivelato il versetto: “A chi polemizza con te in questa questione dopo ciò che ti è giunto di conoscenza, allora dì: ‘Venite, chiamiamo i nostri figli ed i vostri figli, le nostre donne e le vostre, noi stessi e voi stessi, poi preghiamo sinceramente, ed invochiamo la maledizione di Dio sui bugiardi.” (3:61), il Profeta (s) chiamò ‘Ali, Fatima, al-Hasan e al-Husayn e disse: ‘O Dio, questi sono la mia Famiglia (Ahli)’.
– Muslim, al-Sahih, (traduzione inglese), libro 31, n. 5915;
– al-Hakim al-Naysaburi, al-Mustadrak `ala al-Sahihayn, vol. 3, pag. 150. Egli afferma che è sahih in accordo con i criteri di al-Bukhari e Muslim.
– Ibn Hajar al-‘Asqalani, Fath al-Bari Sharh Sahih al-Bukhari, vol. 7, pag. 60.
– al-Tirmidhi, al-Sahih, Kitab al-manaqib, vol. 5, pag. 596.
– Ahmad b. Hanbal, al-Musnad, vol. 1, pag. 185.
– al-Suyuti, History of Khalifas Who Took The Right Way, (London, 1995), pag. 176.
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Non è sufficiente mostrare rispetto verso l’Ahl al-Bayt?
E’ sufficiente mostrare solo rispetto verso il Corano? In verità i Musulmani non hanno altra scelta che seguirlo, come fonte di guida Divina, in tutte le loro questioni. Il Profeta Muhammad (S) lasciò due cose in eredità ai Musulmani e promise che esse non si separeranno l’una dall’altra fino al Giorno del Giudizio. Con il ‘gemellaggio’ dell’Ahl al-Bayt al Corano, il Profeta (S) ci stava dicendo non solo di mostrare rispetto nei loro confronti, ma anche di farvi riferimento per le spiegazioni della dottrina islamica, le pratiche, gli hadith ed i tafsir.
“Attenzione! I membri della mia Ahl al-Bayt sono come l’Arca di Noè. Chi vi salì si salvò, e chi si allontanò da essa perì.”
– Al-Hakim al-Naysaburi, al-Mustadrak `ala al-Sahihayn, vol. 3, pag. 151 e vol. 2, pag. 343. Egli afferma che è sahih in accordo con i criteri di Muslim.
– al-Suyuti, al-Durr al-Manthur, vol. 1, pag. 71-72.
– Ibn Hajar al-Makki, al-Sawa’iq al-Muhriqa, pag. 140. Egli afferma che questa tradizione è pervenuta attraverso molte catene di narrazione che si rafforzano a vicenda.
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Chi è incluso nell’Ahl al-Bayt?
E’ stato dimostrato che la Famiglia del Profeta (s) – alternativamente denominati Ahl al-Bayt, ‘Itrah e Aal – include sua figlia Fatima al-Zahra’, il marito Imam ‘Ali, ed i loro figli l’Imam al-Hasan e al-Husayn (‘a). I membri di questa Famiglia di cinque persone, con a capo il Profeta Muhammad (s), erano gli unici presenti al tempo dei versetti coranici rivelati al Profeta (s) riguardo la loro virtù. Tuttavia, anche altri nove Imam discendenti dell’Imam Husayn (‘a) sono in questa Famiglia scelta, l’ultimo dei quali è Imam al-Mahdi (‘a). Il Profeta (s) disse:
– “Io e ‘Ali e al-Hasan e al-Husayn e nove dei discendenti di al-Husayn sono quelli purificati e gli impeccabili.” [al-Juwayni, Fara’id al-Simtayn, (Beirut, 1978), pag. 160. Si noti che la grandezza di al-Juwayni come studioso di hadith è stata attestata da al-Dhahabi nel Tadhkirat al-Huffaz, vol. 4, pag. 298, e anche da Ibn Hajar al-‘Asqalani in al-Durar al-Kaminah, vol. 1, pag. 67].
– “Io sono il capo dei Profeti ed ‘Ali ibn Abi Talib è il capo dei successori, e dopo di me i miei successori saranno dodici, il primo dei quali è ‘Ali ibn Abi Talib e l’ultimo dei quali è al-Mahdi.” [al-Juwayni, Fara’id al-Simtayn, pag. 160].
– “Al-Mahdi è uno di noi Ahl al-Bayt” ed “al-Mahdi sarà della mia famiglia, dei discendenti di Fatima” [Ibn Majah, al-Sunan, volume 2, pag. 519, numeri 4085-6; Abu Dawud, al-Sunan, vol. 2, pag. 207].
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Che dire sulle mogli del Profeta (S)?
Il versetto della purificazione “In verità Iddio non desidera altro che …” fu rivelato al Profeta (S) in casa di sua moglie Umm Salama (possa Iddio esser compiaciuto di lei); il Profeta chiamò al-Hasan, al-Husayn, Fatima ed ‘Ali, li radunò insieme e li coprì con il mantello. Poi disse, “O Dio, questa è la mia Ahl al-Bayt, quindi allontana ogni impurità dall’Ahl al-Bayt, e purificala di purificazione perfetta. “Umm Salama disse: “Anche io ne faccio parte, o Apostolo di Dio?” Il Profeta (s) disse: “Tu rimani al tuo posto, e sei [comunque] tra i virtuosi.”
– al-Tirmidhi, al-Sahih, vol. 5, pag. 351 e 663.
– al-Hakim al-Naysaburi, al-Mustadrak `ala al-Sahihayn, vol. 2, pag. 416. Egli afferma che è sahih in conformità con i criteri di al-Bukhari.
– al-Suyuti, al-Durr al-Manthur, vol. 5, pag. 197.
L’inizio del versetto 33:33 e successive affermazioni sono rivolte alle mogli del Profeta (s) come è evidente dai pronomi femminili usati. Tuttavia, nel versetto della purificazione, il genere cambia al maschile o genere misto. Questo dimostra anche che si trattava di una rivelazione indipendente rivolta ad altre persone.
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