In occasione della morte di Shaykh Hashemi Rafsanjani, il Segretario Generale di Hezbollah Sayyed Hassan Nasrallah ha pubblicato il seguente comunicato:
“A Iddio apparteniamo e a Lui ritorneremo” (Sacro Corano, 2: 156)
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Abbiamo perduto un grande uomo di questa Ummah, l’Ayatullah Shaykh Akbar Hashemi Rafsanjani (che la sua anima riposi in pace), che era un importante patrocinatore, difensore e sostenitore della Resistenza Islamica in Libano per oltre 34 anni, un padre generoso e gentile, e un solido protettore in tutti i momenti difficili.
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Egli credeva nella causa centrale della Ummah islamica, la causa della Palestina e di al-Quds (Gerusalemme), issandone lo stendardo, ed era uno strenuo e severo combattente della Resistenza contro il progetto sionista in Palestina e nella regione. Ha sostenuto il popolo della Palestina, la sua causa, Resistenza e lotta sanguinosa. La Palestina e la sua causa erano infatti sempre presenti nella sua lunga lotta durante il tiranno Shah Pahlavi e dopo la vittoria della benedetta Rivoluzione Islamica in Iran guidata dall’Imam Khomeyni, senza menzionare tutte le responsabilità che ha avuto fino all’ultimo giorno della sua vita.
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Noi di Hezbollah non dimenticheremo mai le posizioni di sostegno di Shaykh Rafsanjani in tutti i campi e momenti. Era felice quando eravamo felici e triste quando eravamo tristi. Non ha mai tardato nel sostenerci.
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Io, a nome della dirigenza di Hezbollah, di tutti gli uomini della Resistenza e delle famiglie dei martiri, di coloro che si sono sacrificati e del popolo della Resistenza Islamica in Libano, offro le mie profonde condoglianze a Sua Eminenza l’Imam Seyyed Ali Khamenei (che Dio lo protegga) e a tutti i grandi sapienti, e alla rispettata famiglia dell’Ayatullah Rafsanjani (che Dio lo ricompensi), così come ai rispettati dirigenti della Repubblica Islamica dell’Iran e al caro e nobile popolo iraniano. Chiediamo a Iddio Altissimo che l’anima dello Shaykh riposi in pace e ottenga i più alti livelli [spirituali[ e doni pazienza a tutti i suoi seguaci.
Egli sarà sempre amato, apprezzato, ringraziato e ricordato nelle nostre invocazioni.
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Sayyed Hassan Nasrallah
Domenica 10 Rabi’ al-Thani 1438 dell’Egira – 9 Gennaio 2017