Un sogno veritiero e la trappola di Satana

Un sogno veritiero e la trappola di Satana

Martire Ayatullah Dastgheib Shirazi

Uno studente di Shaykh Ansari (1) racconta:

“Quando studiavo a Najaf al-Ashraf presso Shaykh Ansari una notte vidi in sogno Shaytan (Satana) che portava alcune briglie nella sua mano. Gli chiesi: “Perché porti queste briglie nella tua mano?” Egli rispose: “Le metto al collo della gente e così li trascino verso di me! Ieri l’ho messa attorno al collo di Shaykh Murtada Ansari e l’ho trascinato dalla sua casa fino in strada. Ma a metà della strada egli è sfuggito ed è ritornato a casa!”

Quando mi sono svegliato, mi sono recato dallo Shaykh e gli ha raccontato del sogno. Shaykh ha commentato: “Satana ti ha detto la verità. Il maledetto ieri ha cercato di ingannarmi attraverso le sue accattivanti parole. A casa, infatti, necessitavamo di alcune cose e non avevo denaro sottomano. Mi ricordai che dal Sahm Imam (2) avevo una copia del Sacro Corano. Pensai di vederla ed utilizzare i soldi ricavati per le mie necessità, come debito da assolvere poi in seguito. Presi la copia del Corano e uscii in strada. Mentre compravo le cose di cui avevo bisogno pensai sul perché stessi facendo una cosa del genere. Mi pentii, ritornai a casa e collocai la copia del Corano al suo posto.” (3)

Altre persone hanno narrato la stessa storia nella seguente maniera:

Quando il discepolo dello Shaykh vide le briglie nelle mani di Satana, notò che una di esse era particolarmente spessa e robusta. Gli chiese quindi cosa fossero ed egli replicò che esse venivano collocate attorno al collo della gente e così trascinate verso di lui. La persona chiese allora: “Per cos’è la briglia robusta e spessa?” Satana rispose: “Questa è per il tuo maestro, Shaykh Ansari. Ieri con questa l’ho condotto fino al bazar. Ma egli è riuscito a strapparla e sfuggire.” La persona chiese ancora: “E quale, tra queste briglie, è per me?” Satana replicò: “Tu non hai bisogno di briglie, sei già obbediente!”

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Note:

(1) Shaykh Ansari (1214-1281/1799-1864), conosciuto come “Khatam al-Fuqaha wal Mujtahidin”, fu un genio nella scienza dei principi della giurisprudenza (ilm al-usul) e fu artefice di grandi sviluppi in questo campo. E’ stato maestro di grandi sapienti dotti e giurisperiti, e le sue opere includono “Fara’id al-Usul” (noto come Rasa’il) e il Makasib, una delle più celebri opere utilizzate come testo di studio nella Hawza.

(2) L’utilizzazione del ricavato del khums viene divisa in due parti, chiamate rispettivamente Sahm Imam e Sahm Sadat. La prima è quella che spetta all’Imam del Tempo (AJ) e la seconda ai poveri Seyyed, ovvero discendenti dal Profeta Muhammad (S). Per maggiori dettagli, cfr. S. M. Rizvi “Il Khums: “Il Khums: una tassa Islamica”, pubblicato a cura dell’Associazione Islamica Imam Mahdi.

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Traduzione a cura di Islamshia.org © E’ autorizzata la riproduzione citando la fonte

Writer : shervin | 0 Comments | Category : Via Spirituale

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