L’attacco missilistico vicino Dimona rappresenta un chiaro messaggio a USA e Israele
Abdul Bari Atwan, caporedattore del quotidiano arabo online Rai Al-Youm, in merito al missile che dalla Siria ha raggiunto le vicinanze della centrale nucleare di Dimona nella notte tra il 21 e il 22 aprile scorso, ha dichiarato che “il lancio di missili nei pressi del reattore di Dimona nella Palestina occupata invia chiari messaggi al regime sionista e agli Stati Uniti:
– il periodo delle aggressioni senza risposta è finito
– abbiamo visto l’imbarazzo israeliano di fronte a questo missile
– vi era un tempo in cui testavano le loro armi su di noi mentre ora siamo noi a testarle su di loro
– la realtà è che l’esercito israeliano è confuso e ha confessato che il proprio sistema di difesa non è stato in grado di intercettare questo missile balistico
– il missile ha causato il panico tra gli israeliani
– il contenuto del messaggio è che non abbiamo lanciato questo missile per colpire Dimona, ma nei paraggi, a una distanza di circa 9 km. La prossima volta colpiremo Dimona e tutte le vostre infrastrutture sensibili nel raggio dei nostri missili.
– questa è la stessa Israele che si diceva avesse il controllo su tutto e costituisse una potenza enorme!”
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